Contrada Borgo Annunziata, snc
70021 Acquaviva delle Fonti (BA)
tel. +39 392 7585671
Coordinate: 40.8966032, 16.8345384
Profilo aziendale
La storia delle Tenute Chiaromonte nasce nel lontano 1826. Una piccola azienda di famiglia di pochi ettari, portata avanti di padre in figlio e strettamente legata alla vita rurale e contadina del tempo. Nel 1998 Nicola Chiaromonte, dopo essere stato istruttore di equitazione, decide di tornare all’attività di famiglia e crea l’azienda vinicola e di condurla in regime biologico certificato. All’inizio tutto il lavoro è stato concentrato su un solo vitigno, il primitivo, ma dopo qualche anno si è cominciato a vinificare in purezza anche un altro antico vitigno autoctono, il minutolo, per proporre un vino bianco tipico del territorio e immediatamente riconoscibile. In questi ultimi anni poi l’azienda ha seguito una politica di acquisizioni dei vecchi vigneti ad alberello rimasti nella zona e dell’impianto di nuovi vigneti, tanto da essere diventato uno dei produttori con la maggiore quantità di vecchi alberelli di primitivo della denominazione. Con la recente entrata di Paolo Montanaro l’azienda ha fatto un ulteriore passo in avanti, impiantando un vigneto di circa 30 ettari a Contrada Monte Scappagrano, il punto più alto di Acquaviva delle Fonti, al centro del quale verrà costruita la nuova cantina. Oggi la Tenute Chiaromonte conta su 44 ettari, 38 dei quali atti a produrre vini a denominazione di origine, divisi fra 36 di uva primitivo - di cui 10 di vecchie vigne ad alberello e 26 a cordone speronato - e 2 ettari di minutolo, e altri 6 non a denominazione suddivisi tra primitivo, aglianico e pinot nero. Tutti i vigneti sono situati ad Acquaviva delle Fonti, a oltre 300 metri di altitudine, in genere su terreni calcarei molto ricchi di minerali e con un sottile strato superiore di terre rosse e argillose. La produzione è di circa 100.000 bottiglie annue.
Vini a denominazione prodotti
da vigne ad alberello dai 25 ai 40 anni di età situate ad Acquaviva delle Fonti, nelle contrade Difesa, Mofetta, Cacascola, matura 12 mesi in acciaio, seguiti da un affinamento di altri 12 mesi in vetro, per una produzione di circa 22.000 bottiglie annue.
da un singolo vigneto ad alberello piantato nel 1949 e situato ad Acquaviva delle Fonti su un strato di terra di soli 7-10 cm, in contrada Barbatto, matura 12 mesi in acciaio e dai 12 ai 16 mesi in botte grande, per una produzione di circa 8.000 bottiglie annue.
da due vigne situate ad Acquaviva delle Fonti, nelle contrade Difesa e San Nicola, la prima piantata nel 1907, la seconda nel 1930. Matura 6 mesi in acciaio e dai 24 ai 36 mesi in botte grande, seguiti da un affinamento di altri 12 mesi in vetro, per una produzione di circa 3.000 bottiglie annue.
da un singolo vigneto piantato nel 1907 e situato ad Acquaviva delle Fonti, in contrada Difesa, matura 36 mesi in botte grande, seguiti da un affinamento di altri 12 in vetro, per una produzione di circa 1.800 bottiglie annue (viene prodotto solo in alcune annate).